Circa la metà degli utenti piemontesi ha una occupazione lavorativa (49,9%), il 34,5% è disoccupato, il 10,0% non è occupato, cioè è casalingo/a, pensionato/a, studente, invalido/a, in servizio di leva/civile, o in cerca di prima occupazione. Manca l’informazione per il 5,5% degli utenti.
Le proporzioni più elevate di occupati si osservano tra i soggetti in trattamento per dipendenza primaria da gambling (58,6%), tabacco (55,3%), alcol (51,6%), eroina o altri oppiacei (50,4%) o cocaina o crack (50,4%); la proporzione più bassa di occupazione si registra tra coloro che sono in trattamento per cannabinoidi (34,7%). A parte i soggetti con dipendenza da altre sostanze, gli utenti in trattamento per dipendenza primaria da cocaina o crack o da eroina o altri oppiacei sono anche coloro che hanno le più elevate proporzioni di disoccupati (rispettivamente 40,5% e 40,1%), nonché le più basse proporzioni di soggetti senza occupazione (3,5% e 4,6% rispettivamente). Le più basse proporzioni di disoccupati si osservano invece tra i soggetti con dipendenza primaria da tabacco (11,1%), gambling (16,7%), e altri comportamenti (17,5%), a fronte di una più elevata proporzione di soggetti non occupati (rispettivamente 26,6%, 17,0%, e 21,1%), anche se la maggior proporzione di non occupati si riscontra tra i soggetti in trattamento per dipendenza primaria da cannabinoidi (27,6%).
Stratificando per tipologia di utenza, si nota tra gli utenti già in carico una maggior proporzione di soggetti disoccupati (rispettivamente 35,9% vs 28,3% nei nuovi utenti). Maggiori proporzioni di occupati si osservano tra i nuovi utenti rispetto agli utenti già in carico (54,4% vs 49,0%), in particolare nel caso della dipendenza primaria da cannabinoidi (42,1% vs 30,4%), da altri comportamenti (49,1% vs 39,0%), alcol (61,4% vs 48,8%), gambling (67,7% vs 55,6%) e cocaina o crack (56,3% vs 48,9%). Al contrario, una proporzione maggiore di occupati si osserva tra gli utenti già in carico per dipendenza primaria da eroina o altri oppiacei (50,9% vs 39,7% per i nuovi utenti). Anche la proporzione di non occupati è in generale maggiore tra i nuovi utenti rispetto ai soggetti già in carico (16,4% vs 8,7%), in particolare per i soggetti in trattamento per dipendenza primaria da altri comportamenti (32,7% vs 10,2%), per cocaina o crack (5,1% vs 3,1%), per tabacco (32,3% vs 20,8%), o per cannabinoidi (33,0% vs 24,5%). Solo tra i soggetti con dipendenza primaria da gambling la proporzione di non occupati è maggiore tra gli utenti già in carico rispetto ai nuovi utenti (17,6% vs 15,1%). È da notare la più ampia proporzione di dati mancanti per gli utenti già in carico (6,5% vs 0,9% per i nuovi utenti).