Utenza SerD 2023

Nel 2023 in Piemonte gli utenti positivi agli anticorpi anti HCV sono il 20,4% del totale degli utenti trattati per dipendenza da sostanze o comportamenti. Si osservano differenze tra i due generi, con una proporzione maggiore di positivi tra gli uomini rispetto alle donne (21,6% vs 16,4%), e tra utenti già in carico e nuovi (rispettivamente 25,5% vs 0,8%). Prendendo in considerazione i soli soggetti con dipendenza primaria da eroina o altri oppiacei o da cocaina o crack, la proporzione di soggetti HCV positivi è più elevata, pari al 37,5%, con una proporzione maggiore di positivi tra gli uomini (37,8% vs 36,0%) e tra gli utenti già in carico (40,9% vs 2,3%). La proporzione di HCV positivi varia in base alla dipendenza primaria: è HCV positivo il 49,1% dei soggetti in trattamento per eroina o altri oppiacei, l’8,4% di quelli trattati per cocaina o crack, il 7,6% dei soggetti in trattamento per altra sostanza, il 5,7% dei trattati per alcol, il 3,2% dei trattati per cannabinoidi, l’1,4% dei trattati per tabacco e lo 0,7% dei trattati per gambling. La proporzione di soggetti positivi agli anticorpi anti HCV è maggiore tra gli uomini, con l’eccezione delle dipendenze da cocaina o crack, alcol e altri comportamenti, in cui è simile nei due generi.
I soggetti sottoposti al test per HCV sono stati 7.336, pari al 35,1% del totale degli utenti. Risultano testati in proporzione maggiore gli utenti già in carico rispetto ai nuovi utenti (38,4% vs 22,3%), e gli utenti trattati per dipendenza da sostanze rispetto a quelli in carico per dipendenza da comportamenti. Il 18,7% dei soggetti trattati per dipendenza primaria da eroina o altri oppiacei non è stato testato nel 2023 ma era stato testato e risultato negativo negli anni precedenti, così come il 27,6% dei cocainomani, il 28,9% degli alcolisti, il 17,1% dei trattati per dipendenza primaria da cannabinoidi e il 20,5% dei trattati per altra sostanza. Non è mai stato testato il 23,8% dei soggetti con dipendenza primaria da eroina o altri oppiacei, il 46,0% dei cocainomani, il 40,9% degli alcolisti, il 67,9% dei soggetti con dipendenza primaria da cannabinoidi e il 53,0% dei trattati per altre sostanze, così come più dell’85,0% dei soggetti trattati per dipendenza primaria da tabacco, gambling o altri comportamenti.
In considerazione della distribuzione dei soggetti mai testati, la percentuale di positivi agli anticorpi anti HCV tra gli utenti di cui è noto almeno un referto nella vita risulta pari al 36,3%, e in particolare il 64,5% dei soggetti con dipendenza primaria da eroina o altri oppiacei, il 15,5% dei cocainomani, il 9,7% degli alcolisti, il 9,9% dei soggetti con dipendenza primaria da cannabinoidi, il 9,1% dei tabagisti, il 16,1% dei trattati per altre sostanze, il 5,0% dei gamblers e lo 0,0% dei soggetti in carico per altri comportamenti.

Tab 11b. Soggetti trattati per effettuazione test HCV, stato sierologico, tipologia utente, dipendenza primaria e sesso.