Utenza SerD 2022

Il 92,1% degli utenti ha cittadinanza italiana, il 2,7% è cittadino di altri paesi dell'Unione Europea (UE), il 5,1% ha cittadinanza non-UE. Tra le donne si riscontra una minor proporzione di cittadine non-UE (3,7% vs 4,6% tra gli uomini), ma una maggior proporzione di cittadine di altri paesi UE.
Quando si considera la tipologia di dipendenza primaria, si nota una più alta proporzione di cittadini stranieri tra gli utenti dipendenti da cannabinoidi (3,1% UE, 9,7% non-UE) e da alcol (5,9% UE, 6,5% non-UE). Se si considerano solo i cittadini non-UE, la più alta proporzione si riscontra tra gli utenti dipendenti da cannabinoidi (9,7%), da altre sostanze (7,2%) e da cocaina o crack (6,8%) o da alcol (6,5%).
Una più bassa proporzione di cittadini stranieri si riscontra invece tra gli utenti in carico ai servizi per dipendenza da tabacco (1,4% UE, 2,0% non-UE), eroina o altri oppiacei (0,7% UE, 3,1% non-UE), o gambling (1,6% UE, 3,5% non-UE).
Stratificando per genere, una distribuzione simile a quella descritta si evidenzia per gli uomini, per i quali però si riscontra una proporzione inferiore di cittadini UE tra gli utenti in trattamento per sostanza primaria tabacco (1,0%), una proporzione superiore di cittadini non-UE tra gli utenti in trattamento per altri comportamenti (6,3%), e una proporzione superiore sia di cittadini UE sia di cittadini non-UE tra gli utenti in trattamento per altre sostanze (rispettivamente 1,9% e 9,7%). Tra le donne, invece, si riscontra una minor proporzione di cittadine non-UE per tutte le sostanze e i comportamenti, e in particolare per le utenti con dipendenza primaria da eroina o altri oppiacei (1,7%), cannabinoidi (6,7%), gambling (1,6%), altre sostanze (3,2%) o altri comportamenti (2,2%). Il tabacco è l’unica sostanza per la quale la proporzione di cittadine non-UE è superiore a quella maschile (2,2% vs 1,7%). Tra le donne in trattamento per dipendenza primaria da eroina o altri oppiacei, cocaina o crack, cannabinoidi, gambling o tabacco si evidenzia invece una più alta proporzione di cittadine di altri paesi UE (rispettivamente 1,0%, 2,4%, 4,0%, 2,2%, 2,0%). Non risultano cittadine di altri paesi UE in trattamento per dipendenza primaria da altre sostanze.

Tab 03b. Soggetti trattati per dipendenza primaria, cittadinanza e sesso.